Nel
corso della serata si esibiranno i giovani componenti della Roma Tre
Orchestra con una formazione di circa 30 elementi diretti dal maestro
Tonino
Battista. Accompagneranno nella splendida cornice dell’Esedra del Marco
Aurelio le esibizioni dei concerti singoli eseguiti dai solisti
Francesco Grano (pianoforte), Alberto Idà (pianoforte), Ivos Margoni (violino) mentre nel Salone del Palazzo Nuovo prenderà vita il repertorio operistico di Mozart eseguito da
Stefano Marra (tenore), Martina Paciotti (soprano), Andrea Bosso (pianoforte).
Johannes Sebastian Bach sarà invece l’ispiratore del concerto gratuito
di domenica 19 novembre alle ore 11.30 presso il
Museo della Repubblica Romana
e della memoria garibaldina. Roma Tre Orchestra proporrà ai visitatori del museo il concerto
Una suite in viaggio nel tempo
eseguito dal violoncellista Leo Morello. In programma, oltre alle
musiche dello stesso Bach, brani di Sciarrino, Donatoni, Lang e Xenakis.
Le due giornate rientrano nell’iniziativa
“Nel week-end l’arte si anima” promossa da
Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. La programmazione è frutto della collaborazione con importanti istituzioni culturali cittadine quali:
Casa del Jazz, Fondazione Musica per Roma, Teatro di Roma, Fondazione Teatro dell’Opera, Accademia Nazionale di Santa Cecilia
e con le Orchestre dell’Università Roma Tre
e di Sapienza Università di Roma.
MUSEI CAPITOLINI
Sabato 18 novembre
Sabato 18 novembre
Il biglietto del costo simbolico di un euro consentirà di visitare il museo pubblico più antico del mondo e le numerose bellezze della sua collezione permanente. All’interno delle sale risuoneranno le note più celebri della carriera musicale di Mozart eseguite dai giovani componenti della Roma Tre Orchestra, secondo il seguente programma:
MOZARTIANA
A cura di Roma Tre Orchestra
Tonino Battista (direttore)
Esedra di Marco Aurelio
Dei
sette figli nati a Salisburgo dal musicista Leopold Mozart e da sua
moglie Anna Maria Walpurga, solo due sopravvissero: Wolfgang Amadeus e
sua sorella
maggiore, Anna Maria, detta affettuosamente ‘Nannerl’. Entrambi
studiarono musica dai primissimi anni di vita e manifestarono fin da
subito un enorme talento musicale. Dal 1762, il padre iniziò a proporre i
suoi giovani talenti alle corti di vari principi
europei, tra Germania, Belgio, Inghilterra, Italia. Fin dalla tenera
età il giovane Wolfgang apprese dunque a suonare il pianoforte e il
violino: a lui dobbiamo alcuni dei più importanti capolavori del
repertorio scritti per questi strumenti, tra cui i tre
concerti solistici qui proposti, nell’interpretazione di alcuni giovani
ma già affermati protagonisti del panorama musicale italiano.
Ore 20.15 |
Concerto per pianoforte n. 12 in la maggiore K. 414
Solista: Francesco Grano
Ore 21.45 | Concerto per pianoforte n. 20 in re minore K. 466
Solista: Alberto Idà
Ore 23.00 | Concerto per violino n. 5 in la maggiore K. 219
Solista: Ivos Margoni
Solista: Francesco Grano
Ore 21.45 | Concerto per pianoforte n. 20 in re minore K. 466
Solista: Alberto Idà
Ore 23.00 | Concerto per violino n. 5 in la maggiore K. 219
Solista: Ivos Margoni
Palazzo Nuovo
Il
grande Wolfgang – nonostante il suo repertorio cameristico e sinfonico
non sia secondo ad altri in tutta la storia della musica – si sentiva
tuttavia
innanzitutto un operista, e sempre a lui dobbiamo alcuni tra i più
grandi capolavori del genere. Si ascolteranno arie tratte dalle sue
quattro opere più importanti, il trio Da Ponte (Nozze di Figaro, Don
Giovanni, Così fan tutte) e Flauto Magico, nell’interpretazione
di Stefano Marra e Martina Paciotti.
Ore 21.00 e 22.15 | W.A. Mozart: Selezione di arie e duetti d’opera da
Così fan tutte, Don Giovanni, Nozze di Figaro e Flauto Magico
Con:
Stefano Marra (tenore), Martina Paciotti (soprano), Andrea Bosso (pianoforte)
MUSEO DELLA REPUBBLICA ROMANA E DELLA MEMORIA GARIBALDINA
Domenica 19 novembre ore 11.30
Domenica 19 novembre alle ore 11.30 presso il Museo della Repubblica Romana andrà in scena il concerto gratuito Una suite in viaggio nel tempo organizzato in collaborazione con Roma Tre Orchestra. Una suite impossibile perché mescola, in un ideale percorso nel tempo e nello spazio, brani di epoche, luoghi, stili diversi e distinti, apparentemente inconciliabili, ma in realtà uniti dalla cornice musicale e concettuale di Johann Sebastian Bach e proposti attraverso la voce calda e sensuale del violoncello, nell’esecuzione di Leo Morello, musicista pordenonese, da tempo residente a Berlino.
In programma: S. Sciarrino:
Studio n. 1; J.S. Bach: dalla 3. suite per violoncello solo – Preludio; F. Donatoni:
Lame n. 1; J.S. Bach: dalla 3. suite per violoncello solo – Allemanda; F. Donatoni:
Lame n. 2; J.S. Bach: dalla 3. suite per violoncello solo – Corrente; S. Sciarrino:
Studio n. 2; J.S. Bach: dalla 3. suite per violoncello solo – Sarabanda; K. Lang:
Music is the key; J.S. Bach: dalla 3. suite per violoncello solo – Giga; I. Xenakis:
Kottos
Con:
Leo Morello (violoncello)
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